mercoledì 1 giugno 2011

ECCO I NOMI A FAVORE DEL NUCLEARE (la verità sta nel mezzo!)

Mi è stato fatto notare, giustamente, che non ho citato i nomi di scienziati e persone "importanti" a favore del nucleare eccone un piccolo saggio:

Barack Obama: il presidente americano ha sempre creduto nella green aconomy e che in questa non fosse inclusa anche l'opzione nucleare era una interpretazione del tutto arbitraria di molti ambientalisti che sono stati presi contromano dalla sua recente decisione di sbloccare fondi per due centrali nucleari. "Basta essere bloccati nel vecchio dibattito destra-sinistra" ha dichiarato presentando il nuovo piano energetico e spiegando che "il nucleare rimane la maggiore fonte di energia che non produce emissioni inquinanti. Una sola centrale atomica consente di tagliare 16 milioni di tonnellate di CO2 rispetto a un impianto a carbone. È come togliere dalla strada 3,5 milioni di auto". E in questo video potete vedere un frammento di intervista (con sottotitoli in italiano) al presidente Obama che spiega i vantaggi della tecnologia nucleare.

James Hansen: climatologo di fama mondiale, direttore del prestigioso Goddard Institute for Space Studies della Nasa, uno dei maggiori scienziati che ha contribuito alla teoria del AGW in un recente articolo (Only a carbon tax and nuclear power can save us) ha sostenuto la necessità dell’energia nucleare da utilizzare per combattere i cambiamenti climatici al pari delle rinnovabili citando anche il caso dell'Australia: "ricca di carbone e di combustibile nucleare. Gli impianti nucleari sono la soluzione ideale per il fabbisogno energetico del Paese. L’eccesso di energia nelle ore di picco potrebbe essere usato per desalinizzare l’acqua. Le centrali potrebbero sorgere sulle coste, dove abbondano le acque fredde”.

James Lovelock: uno dei grandi nomi dell'ecologismo contemporaneo, famoso per la sua teoria del pianeta come sistema vivente conosciuta come Ipotesi Gaia, un vero ambientalista eretico che si è schierato già alcuni anni fa a favore della soluzione nucleare come via di uscita dal disastro ecologico in corso: "Sono cio' che si direbbe un 'verde' ma sono anche e soprattutto uno scienziato. Per questo chiedo insistentemente a quelli tra i verdi che sono miei amici di rivedere le loro ingenue convinzioni sul fatto che lo sviluppo sostenibile, l'energia rinnovabile e i risparmi di energia siano tutto cio' che deve essere attuato. Piu' di ogni altra cosa, essi devono lasciar cadere la loro ostinata opposizione all'energia nucleare. Anche qualora avessero ragione sui suoi pericoli - e non ce l'hanno - il suo uso come fonte di energia certa, sicura e affidabile porrebbe un rischio insignificante rispetto al pericolo reale di ondate di calore intollerabili e letali, e di un innalzamento del livello del mare tale da minacciare ogni citta' costiera del mondo".

Bill Gates: il fondatore di Microsoft ha espresso apertamente il suo appoggio all'energia nucleare e ha investito in diverse società per la ricerca tecnologica tra cui Terrapower, una compagnia di Seattle che sta lavorando ad un progetto di reattore nucleare che per produrre l’elettricità per decenni, potrebbe utilizzare il combustibile esaurito da reattori nucleari esistenti. Tra i vantaggi di questa nuova tecnologia nucleare: un periodo di funzionamento molto più lungo (50 o 100 anni) che implicherebbe un minor impatto ambientale del materiale radioattivo, una drastica riduzione del problema dello smaltimento degli scarti della fissione e un risparmio notevole per il mantenimento e la gestione delle infrastrutture.

Patrick Moore: ex nemico dell'atomo e attivista ambientale, uno dei fondatori di Greenpeace da cui è uscito nel 1986, non condividendone la deriva ideologica antiscientifica, ha sdoganato più volte il nucleare considerandolo l'energia del futuro con un ottimo rapporto costi-benefici. Secondo Moore anche le scorie non sono un grosso problema perché: "le scorie di oggi potranno essere riutilizzate praticamente all'infinito nelle centrali di prossima generazione". Altre sue argomentazioni vengono presentate in questa intervista.

Umberto Veronesi: non c'è bisogno di ricordare che è uno dei più famosi scienziati italiani nonchè direttore scientifico dell'Istituto europeo di Oncologia, in questo suo articolo spiega che a fronte dell'energia che proviene da combustibile fossile altamente inquinante e dannoso per la salute umana, il nucleare è una fonte di energia che non rappresenta rischi per la salute: "Ognuno di noi nel corso della vita assorbe una piccola quantità di radiazioni ionizzanti (cancerogene), che provengono per il 30% dal radon naturale presente nell’atmosfera, per il 20% dagli esami medici radiologici, per il 30 % dalla radiazione naturale emessa dal nostro pianeta Terra e per il 10% dalla radiazione cosmica (che può aumentare con l’altitudine sopra il livello del mare). Il nostro stesso corpo emette una sua radiazione naturale, pari al 9% del totale assorbito. Dopo le radiazioni emesse dall’industria (2%) e quelle emesse dai test sulle armi nucleari (0,4%) e dai viaggi in aereo (0,3%), la percentuale di radiazioni assorbite provenienti dalle centrali nucleari è vicina allo 0".

Negli ultimi giorni si è aggiunta anche Margherita Hack dichiarando:
Sono convinta che ci sia bisogno del nucleare. Ci sono molte paure irrazionali ma non si può decidere sull’onda dell’emozione. Serve razionalità. È proprio il mio ambientalismo che mi fa dire sì: il nucleare è la fonte che, tutto sommato, inquina meno.”
E ancora: “Fare un referendum ora significherebbe solo buttare soldi perché è ovvio che con la paura non si può trasformare un Paese in un mondo di scienziati che valutano razionalmente i rischi e i non rischi”.

Nel web troverete molte altre dichiarazioni di scienziati a favore del nucleare che spiegano come sia auspicabile l'applicazione di un mix energetico: nucleare, rinnovabili ed efficienza energetica.
Come potete notare tra i favorevoli figura Obama malgrado gli studi del dipartimento dell'energia Usa...(cliccate sopra video e guardate)

9 commenti:

  1. Meno male che sono io che pubblica falsità. ecco quello che ha detto Margherita Hack (l'unica della lista titolata a parlare di nucleare, a parte Obama):
    "Tenuto conto dei prevedibili crescenti sviluppi delle centrali di energia rinnovabile, si può concludere che non è necessario né economico puntare sulla costruzione di centrali nucleari, e pur raccomandando di non abbandonare la ricerca in questo campo, sbaglio che fu fatto dopo il referendum e l'emotività dovuta all'incidente di Chernobil, è preferibile sviluppare al massimo la ricerca sulle rinnovabili, seguendo l'esempio della Germania, o addirittura della Svezia, che pur avendo tanto meno sole di noi, utilizzano molto di più l'energia solare ed eolica.

    In conclusione: no alla costruzione di centrali nucleari oggi in Italia"

    RispondiElimina
  2. MA COSA DICI. PRIMA DI PARLARE DI AUTOGOL GUARDA L'INTERVISTA DEL RIFORMISTA ALLA HACK. E' DI MAGGIO. IMPARA A GIOCARE A CALCIO. BRUTUS

    http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Margherita-Hack-da-ambientalista-dico-si-al-nucleare-Su-questo-tema-paure-irrazionali_404279132.html

    RispondiElimina
  3. grande anonimo!
    in conclusione theing dici falsità

    RispondiElimina
  4. james hansen è uno dei più noti climatologi. perchè non sarebbe titolato a parlare? ma il nostro Ing. cosa ne pensa dell'effetto serra?
    vai forrest!!!!

    RispondiElimina
  5. Errata corrige: dopo un controllo più accurato ho finalmente trovato l'articolo della Hack prima che cambiasse idea.
    Hansen è titolato a parlare dell'influenza della co2 sul clima e la sua origine antropogenica, cosa che condivido al 100%. Ma che nulla puo' dire quanto costa un kWh nei diversi modi nel quale può essere prodotto, quello me lo deve dire un impiantista, un ingegnere quindi. La Hack è abbastanza titolata, ma è una astrofisica, quindi mi puo' parlare di stelle, buchi neri, reazioni nucleari, ma non di impianti energetici. Ci vuole uno specialista di impianti nucleari, magari premio Nobel, tipo Rubbia.

    RispondiElimina
  6. fra l'altro Rubbia ha diretto l' ENEA (agenzia nazionale efficienza energetica).

    RispondiElimina
  7. e direttore generale del CERN di Ginevra, scusate se è poco...

    RispondiElimina
  8. Meno male che sono io che pubblica falsità. ecco quello che ha detto Margherita Hack (l'unica della lista titolata a parlare di nucleare, a parte Obama). Questo ha scritto The Ing. per poi dire che la Hack nn è titolata per parlare di impianti energetici...?? Ci si arrampica sugli specchi?? Forrest Gump.

    RispondiElimina