martedì 28 maggio 2013

ALLARME BOMBA ALLA CONSOB

Sgomberata la sede dell'organismo di controllo, ubicato nel cuore della city milanese. Sul posto la polizia.

 

sabato 25 maggio 2013

TESLA MOTORS: IL TITOLO VOLA MA SOTTO C'E' QUALCOSA DI STRANO


Ma perché Tesla Motors vale più di Fiat? La domanda se l’è posta anche la rivista Quattroruote che si è data pure la risposta, quella giusta, e che il vostro Forrest aveva già paventato.

Il balzo del titolo Tesla è dovuto principalmente ai soliti “rumors” che l’azienda fa circolare ad hoc. Primo di tutti il fatto di avere chiuso il trimestre con il PRIMO UTILE DELLA SUA STORIA. Appena 11 milioni di usd, contro le centinaia di perdita degli anni addietro. Attenzione però al fatto che è un dato trimestrale e non di chiusura annuale di bilancio, le cose potrebbero cambiare in meglio o in peggio! Il secondo riguarda il nuovo sistema di guida automatico che la casa di Palo Alto starebbe sviluppando.

Come evidenzia Quattroruote, Tesla Motors DICHIARA di aver venduto 4.750 unità nel trimestre. Fiat nel trimestre ne ha vendute ben oltre UN MILIONE! Fiat, che non naviga in ottime acque, nel trimestre ha avuto un utile triplo rispetto al costruttore Usa… le immobilizzazioni materiali di Fiat sono fantascientifiche in termini monetari rispetto a quelle di Tesla. Un valore di bilancio perciò ben diverso dalla capitalizzazione di borsa, emerge concretamente analizzando i numeri.

Quattroruote conclude così: “Sarà ancora bolla, come agli esordi della net economy?”. Eh si, Forrest pensa proprio di si…

Forrest Gump

venerdì 17 maggio 2013

AUTO ELETTRICHE: NEGLI USA UN VERO FLOP! TESLA COMPRESA.... MA IL TITOLO VOLA...

Vi sarete accorti che il titolo Tesla Motors ha superato addirittura i 90 $, Tesla capitalizza più di Fiat!! Incredibile ma vero, un aziendina che vende poche migliaia di vetture l'anno, E CHE HA SEMPRE CHIUSO IN PERDITA, vale più di un colosso ( malconcio) che ne vende qualche milione... Misteri borsistici da speculatori!
Ma come vanno le aziende GREEN legate all'auto volute e sovvenzionate da Obama? Male, anzi molto male! Leggete un po' questo articolo tratto da LA STAMPA. BUONA LETTURA.


Usa: L'auto elettrica non piace agli americani

AFP

Obama voleva un milione di auto verdi entro 2015
WASHINGTON
Washington, 13 mag. (TMNews) - L'auto elettrica non piace agli americani tanto che, in meno di un mese, due costruttori si sono ritrovati sull'orlo del fallimento. Un duro colpo alla sfida lanciata dal presidente Barack Obama che aveva scommesso su un milione di auto verdi in strada entro il 2015. 
Coda Automotive, una delle aziende più promettenti del settore dell'auto elettrica ha presentato istanza di fallimento. Fisker Automotive ha annunciato di dover licenziare il 75% dei dipendenti, lasciando ipotizzare un fallimento imminente. Il fabbricante di auto di lusso Tesla, che propone anche vetture elettriche, come altri giganti dell'auto, General Motors o Nissan, vedono un orizoznte nero. L'amministratore delegato di Chrysler, Sergio Marchionne, ha affermato recentemente che al sua azienda perde 10.000 dollari ognuna delle sue Fiat 500 elettriche vendute in California. 
Secondo un rapporto di JD Power e LMC Automotive, la vendita di queste vetture raggiunge lo 0,08% del mercato nel 2012 e dovrebbe toccare appena lo 0,47% nel 2015. Appena il 3% delle persone intervistate crede che comprerà probabilmente un'auto elettrica. I consumatori sono trattenuti dall'esiguo numero di stazioni di rifornimento, dalla scarsa autonomia delle vetture, dal loro costo elevato, dai tempi troppo lunghi per la ricarica delle batterie. Secondo Jason Kavanagh, dell'azienda Edmunds.com, valuta che le vetture totalmente elettriche non supereranno l'1% del mercato americano prima del 2040. 
(fonte afp) 



domenica 12 maggio 2013

50 ANNI DI LAMBORGHINI CONCLUSA STASERA CON IL BOTTO: PRESENTATA LA EGOISTA E URUS IN PRODUZIONE NEL 2017

Nessuno dei mille invitati se lo aspettava ma De Silva in persona, capo designer gruppo VW di cui
LAMBORGHINI fa parte, ha voluto omaggiare i 50 anni del Toro con una supercar ispirata al fondatore Ferruccio Lamborghini.
Il cockpit, realizzato in fibra di carbonio e alluminio, rappresenta una specie di cellula di sopravvivenza - ha spiegato De Silva - e permette al pilota di isolarsi e proteggersi dagli agenti esterni. Egoista racchiude tutti i criteri di prodotto che fanno parte del DNA Lamborghini. Ha ricordato De Silva: ''e' come quando Ferruccio Lamborghini disse: io il motore lo
metto dietro e il passeggero non lo voglio. La voglio per me, la voglio come me la immagino io. E' una macchina fanatica, Egoista calza bene''


Winkelmann, amm.tore di Lamborghini, ha inoltre dato l'annuncio che il super SUV URUS sarà prodotto in serie a partire dal 2017.
AUGURI LAMBO E... 1000 DI QUESTI GIORNI!!

Forrest Gump
.

ALONSO E LA FERRARI DOMINANO IN SPAGNA. L'ELICOTTERO HA PORTATO BENE.

1 Alonso
2 Raikkonen
3 Massa

sabato 11 maggio 2013

LA FERRARI ARRIVA A BARCELLONA APPESA AD UN ELICOTTERO... SPERIAMO NON TORNI IN CARROATTREZZI!

Spettacolare arrivo della Ferrari di Alonso appesa ad un elicottero per il gp di Spagna. Visto come sono andate le prove, e l'evidente delusione di Alonso e Montezzemolo, non mi stupirei se tornasse a casa a bordo di un CARROATTREZZI.

Forrest Gump 

MERKEL: "QUALCUNO ERA COMUNISTA". LA GIOVANE COMUNISTA MERKEL ERA CONTRARIA ALLA RIUNIFICAZIONE! EMERGE DALLA NUOVA BIOGRAFIA NON AUTORIZZATA

Cara cancelliera, a quanto pare anche lei ha degli scheletri nell'armadio! l'adesione alla Fdj, l'organizzazione giovanile del Partito comunista, lo studio del russo, l'impegno nella Accademia degli scienziati, la dissertazione obbligatoria sul marxismo-leninismo.
Capisco, erano tempi difficili, impossibile vivere senza essere asserviti al potere rosso. Ma cara cancelliera si ricordi di cosa è il comunismo e faccia meno la kapo in Europa!
Dedicato a lei...
Forrest Gump

 

sabato 4 maggio 2013

AUTO ELETTRICHE? NON HANNO FUTURO! Iniziano a pensarlo anche i giornalisti.... aspettando l'idrogeno!


Auto elettrica: una storia senza futuro



Un’opinione quanto mai diffusa è che un giorno, quando ci saranno solamente auto elettriche in circolazione, avremo risolto tutti i problemi di natura ambientale e di trasporto. 
Sembra, però, che questo giorno sia sempre più lontano: se negli Stati Uniti ad oggi la percentuale di automobili elettriche vendute sul totale è molto basso (solo lo 0,1% ), in Italia questo numerorasenta il ridicolo poiché il numero di automobili elettriche vendute rappresenta circa lo 0,0003% del totale. In termini assoluti, solo nel mese di gennaio 2013 nel nostro paese sono state immatricolate la bellezza di 33 (trentatré) auto elettriche.
Mentre in Italia la cifra si commenta da sola, negli Usa a commentare il dato ci hanno pensato le direzioni generali di General Motors, Toyota e Ford che hanno espresso parere univoco: le macchine elettriche per ora giocano un ruolo marginale nel mercato a causa degli alti costi di produzione, della ridotta autonomia e del peso eccessivo delle batterie utilizzate. E per rendersi conto che nel prossimo futuro non ci sarà alcuna netta inversione di tendenza, i manager sottolineano che al momento non esistono innovazioni tecnologiche in grado di risolvere i problemi evidenziati.
Fatti due conti, con gli attuali tassi di vendita, prima di vedere il parco auto circolante in Italia interamente sostituito da uno alimentato ad energia elettrica, ci toccherà aspettare poco più di 90mila anni.
Mentre aspettiamo, potremmo occupare il tempo per esempio chiedendo allo stato italiano di investire in infrastrutture per garantire il giusto mix di Mobilità Nuova: treni, autobus, tram, biciclette e piedi. Se ci pensate bene, potrebbe essere anche la buona occasione per iniziare a liberarsi da quell’enorme scocciatura che si chiama traffico e per compiere un’azione decisa per contrastare l’inquinamento atmosferico, il riscaldamento globale e tutti quei costi imposti dall’incidentalità stradale.
TRATTO DA IL FATTO QUOTIDIANO