mercoledì 25 gennaio 2012

IN ITALIA 8,3 MILIONI DI POVERI OVVERO L'11% DELLE FAMIGLIE - LO SPETTRO GRECO SI AVVICINA!

Un esercito di poveri
Le ricerche svolte dall'Istituto nazionale di statistica non sono rassicuranti e ritraggono un'Italia in cui una fascia sempre più ampia di popolazione incontra difficoltà ad arrivare alla fine del mese. I numeri raccolti dall'Istat certificano che tra le Alpi e l'Etna i poveri sono 8,3 milioni, mentre l'11% delle famiglie residenti si trova in una condizione di difficoltà economica (povertà relativa). Da non sottovalutare, poi, la presenza di una parte non trascurabile di popolazione per cui il momento è ancora più critico: la povertà assoluta, infatti, è una condizione in cui vive il 4,6% delle famiglie residenti, per un totale di 3,1 milioni di individui.

martedì 24 gennaio 2012

COSTA CONCORDIA: L'IMMAGINE DELL'ITALIA CHE AFFONDA! - Tra leggerezze e mezze verità

In questa triste storia, tutta italiota, partiamo da un presupposto: IL PESCE PUZZA DALLA TESTA!
Il Comandante Schettino è appurato e garantito che ricopriva un compito ed un grado non consono alle proprie capacità attitudinali pscico-fisiche. È appurato quindi che sia stato la causa principale del disastroso naufragio della Concordia ma ciò che nessuno, o quasi, vuole appurare è che il Comandante Schettino stia per essere “immolato” nell’altare dei colpevoli come capro espiatorio per coprire le maggiori responsabilità della Società armatrice ovvero la Costa crociere.
Infatti lo stesso pg della Toscana Beniamino Deidda ha dichiarato: «Il datore di lavoro è garante delle norme di sicurezza e ne è responsabile. In questo caso ci sono stati problemi e incredibili leggerezze». Il riferimento alla Costa è chiaro. Deidda non usa mezzi termini: «La magistratura - spiega - cerca i nessi causali degli eventi. Per ora l'attenzione generale si è concentrata sulle colpe del comandante, che si è rivelato tragicamente inadeguato. Ma chi lo sceglie il comandante? Occorre spingere lo sguardo sulle scelte fatte a monte dal datore di lavoro, e cioè dall'armatore». E ha aggiunto: «Poi c'è anche il tema fondamentale della organizzazione della sicurezza. Scialuppe che non scendono, personale che non sa cosa fare, scarsa preparazione a gestire l'emergenza, ordini maldestri come quello assurdo di tornare nelle cabine. La confusione che c'è stata rivela un'incredibile trascuratezza nell'applicazione delle norme di sicurezza. La sicurezza va organizzata prima con esercitazioni e simulazioni, e gestita dopo”.
Per non dire poi dell’ormai certa usanza di fare l’inchino davanti all’isola, usanza imposta dalla stessa Costa crociere ai suoi comandanti a fini meramente pubblicitari. Emerge quindi che non fu una bravata o un colpo di testa di Schettino ma una manovra voluta ed imposta dalla Società armatrice!
Sentendo l’intervista alla passeggera, che per prima allertò le forze dell’ordine della situazione a bordo della Concordia, colpisce la sua dichiarazione: “ molti dei camerieri e del personale a bordo non erano italiani e quando chiedevamo spiegazioni non erano in grado di risponderci perché non parlavano neanche l’italiano”. Come mai questo? Non ci sono italiani disposti a fare i camerieri su una nave da crociera di lusso? No signori, la verità probabilmente è questa: un cameriere (italiano) imbarcato su di un transatlantico guadagna mediamente più di 2.000€ netti al mese, sicuramente un filippino (erano la maggior parte dei camerieri) si accontenta di 1.000€.
Ma un “ombra” cala anche sull’unico eroe di questa triste storia, ovvero il Comandante De Falco. Se è vero che ha agito in modo autoritario (giustamente) e lucido di fronte ad uno spaurito e confusionario Schettino, è  vero che anche lui ha le sue colpe!
Infatti, De Falco, non ha ottemperato al suo dovere di vigilanza, era suo infatti il compito di vigilare sulla rotta della nave intervenendo tempestivamente appena ne avesse rilevato delle irregolarità. Il suo intervento invece è avvenuto a disastro avvenuto. Ricordo che un qualsiasi natante non si può avvicinare a più di 500 mt dalla costa, un transatlantico di quelle dimensioni deve stare dalle 2 alle 5 miglia (c.a 4-10 km)! Dove era De Falco quando la nave si avvicinava fino a meno di 200mt? Perché sul suo radar non è stato rilevato l’avvicinamento?
Mha, non voglio polemizzare oltre.
Purtroppo è un’altra triste pagina di storia tutta italiota!

Forrest Gump

lunedì 23 gennaio 2012

PRESSIONE FISCALE ITALIANA: TRA LE PIU' ELEVATE D'EUROPA! SOLO ALCUNI PAESI NORDICI CI BATTONO MA CON SERVIZI AI CITTADINI A 5 STELLE!!

Italia: la pressione fiscale  è al 42,6%



Gli italiani tra i contribuenti più tartassati d’Europa secondo l'Eurostat



FTAOnline, 20 Gen - 11:54
Anche se tra 2009 e 2010 il peso di tasse e contributi sul Pil è lievemente diminuito, l'Italia – secondo il rapporto Tax revenue in the European Union dell'Eurostat –  rimane tra i Paesi europei con il più alto livello di pressione fiscale.
Italiani popolo di naviganti, poeti e tartassati
In fatto di tasse, l'Italia e gli italiani non sono secondi a nessuno. Secondo le rilevazioni Eurostat, la pressione fiscale nel nostro Paese è al di sopra della media Europea. Nello Stivale, tasse e contributi pesano sul Pil per il 42,6% (dato più basso rispetto a quello del 2009, che recitava 43,1%); in Eurolandia la media di questo indice segna i 40,2%, mentre se si restringe il campo all'Unione a 27 la pressione fiscale tocca il 39,6%.
Nell'Eurozona, l'Italia si piazza al quarto posto per rilevanza del peso fiscale sul Pil:, dietro a Belgio (46,4%), Francia (44,5%) e Austria (43,7%) nonostante la pressione fiscale sia nel 2010 sia calata al 42,6%, dal 43,1% del 2009.
Guardando all’intera Unione Europea l'Italia scende al sesto posto, discretamente lontana dai livelli da Danimarca e Svezia, dove le tasse pesano rispettivamente per il 48,5% e 46,3% del Pil. Assai più lunga, invece, è la lista dei Paesi dove la pressione fiscale è minore, partendo dalla Germania (39,5%) fino ad arrivare a Bulgaria, Lituania (per entrambi 27,4%) e Lettonia ( 27,5%).
Nessun miglioramento in prospettiva
Difficile che l'Italia migliori la propria posizione in graduatoria nell'immediato futuro. Il 2011 – denso di manovre finanziarie – ha richiesto e richiederà ai contribuenti italiani un grande sforzo: tanto le statistiche elaborate dal Centro studi di Confindustria quanto quelle raccolte dalla Banca d'Italia prospettano una crescita della pressione fiscale quasi fino al tasso del 45%.

domenica 15 gennaio 2012

PORTARE I SOLDI IN SVIZZERA E' CONVENIENTE E SICURO? SECONDO PAOLO BARRAI SI E SPIEGA IL PERCHE'.



Ricordiamoci però che anche la Svizzera subirebbe un forte contraccolpo in caso di caduta definitiva dell'Euro...
Forrest Gump

sabato 14 gennaio 2012

NE MARI NE...MONTI CI SALVERANNO! - ILTRISTE DESTINO DELL'ITALIETTA

14 Gennaio 2012 - Ebbene si, dopo le anticipazioni di ieri, l'Italia è stata declassata di ben 2 gradini e scende in serie B, ed esattamente BBB+.
Poco male per Monti, il quale è tornato l'altro giorno dalla Germania con in tasca l'assicurazione da parte della Cancelliera che il debito italico subirà una dilazione di c.a. un anno e che quindi i relativi oneri saranno a carico del prossimo governo! Non solo, come anticipato sul post di ieri, il buon Monti, mettendo a tacere le voci di corridoiio che si rincorrevano già dalla mattinata, è riuscito a piazzare tutti i Btp all'asta con tassi in discesa e "gabbando" gli investitori istituzionali. Solo in tarda serata si è appreso dell'effettivo declassamento dell'Italia. Chissà come sarebbe andata oggi l'asta dei Btp? Complimenti caro Monti, più che un professore Lei è un bel volpino!!!

Forrest Gump

venerdì 13 gennaio 2012

BTP ASTA ODIERNA OTTIMA, PECCATO CHE STANDAR & POOR'S AVESSE DECISO DI DECLASSARE L'ITALIA E NESSUNO LO SAPEVA!

13 Gennaio- L'asta odierna dei Btp è stata un successo, peccato che la voce che S&P avesse deciso di declassare il rating italiano sia stata taciuta per far andare bene l'asta medesima. Se verrà confermato il declassamento dell'Italia il fatto è molto grave, poichè trattasi di una notizia PRICE SENSITIVE che andrebbe a danno degli investitori istituzionali che oggi hanno sottoscritto i titoli di stato!
Siamo proprio alla frutta!

Forrest Gump

STANDARD & POOR'S TAGLIA IL RATING ALLA FRANCIA - Era ora!

(ANSA-AFP) - ROMA, 13 GEN - Standard & Poor's ha deciso di tagliare il rating della Francia, Risparmiate, invece, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo. No comment dell'agenzia di rating.

LA MORTE DI KIM-JONG DITTATORE COMUNISTA: LACRIME E…SANGUE!

Cari lettori, questo non è semplicemente il titolo del post ma la dura e cruda realtà! Ricordate gli struggenti funerali del dittatore della Corea del Nord dello scorso 28 Dicembre? Ricordate la folla che si accalcava lungo le strade in attesa del passaggio del feretro piangendo a dirotto e disperandosi sotto una copiosa nevicata e, rigorosamente, a capo nudo e senza guanti? Bene da fonti diplomatiche si apprende che le autorità comuniste stanno vagliando le immagini video, le foto e quant’altro per identificare tutti coloro che non partecipavano con profonda e convinta “disperazione” ai funerali di Kim-Jong che, nella Corea atea e comunista, deve essere venerato come un dio.
Ai più quelle immagini di disperazione erano sembrate surreali e poco convincenti, e a quanto pare, non a torto poiché chi non ha partecipato a cotanto profondo cordoglio verranno inflitti 6 mesi di lavori forzati in un gulag, scusate, in un “campo di formazione-lavoro” (come lo chiamano loro).
Ricordo che in questi “campi” attualmente sono detenute c.a. 300.000 persone sgradite al regime comunista, ove vengono sottoposte a torture fisiche e psicologiche, fame e condizioni inumane e per la maggior parte di loro la “detenzione” si protrarrà fino alla morte per stenti!
Meditiamo su tutto ciò! Sembrano avvenimenti d’altri tempi! Sembra di leggere la cronaca dell’ex Unione Sovietica ai tempi di Stalin. Ma purtroppo è la dura e nuda realtà che deve far aprire gli occhi alla moltitudine di persone che affermano che il comunismo è morto e non esiste più, che fa parte del retaggio del passato e di un era ormai morta.
Niente di più falso e sbagliato! Il comunismo è vivo e dilagante, anzi preponderante. La Cina comunista è il più grande colosso economico del pianeta! Apriamo gli occhi, l’ideologia comunista si è evoluta per non morire, ha fatto proprie le peggiori teorie capitaliste e le ha messe in pratica. Il comunismo ha capito che nel terzo millennio per dominare il mondo prima bisogna dominare l’economia ed indi gli altri stati. La Cina è uno dei più grandi investitori di debito pubblico estero poiché ha capito che se detieni il debito di un paese detieni anche marginalmente il controllo di quel paese. Però le “cattive abitudini” dell’ideologia Marxista  come: la libertà di pensiero, di religione ed il controllo totale sulla persona sono tutt’ora parte integrante del comunismo moderno.
La “sinistra” ed i  sinistri… nella vita non preannunciano mai nulla di buono!

Forrest Gump

Mamma diceva sempre: devi gettare il passato dietro di te prima di andare avanti
Forrest Gump

martedì 10 gennaio 2012

FITCH PRONTA A TAGLIARE NUOVAMENTE IL RATING DELL'ITALIA

C'e' una ''significativa possibilita''' che l'agenzia di rating Fitch tagli il rating italiano. Lo ha detto l'analista dell'agenzia David Riley secondo la Bloomberg. Secondo Riley, responsabile dei rating sovrani dell'agenzia statunitense, ''per rimuovere il premio di rendimento (dei titoli di Stato) dovuto alla crisi, ndr) ci vorrebbe una credibile rete di protezione''. Invece ''al momento questa non e' disponibile, e questa e' una seria preoccupazione con riguardo all'Italia''. Fitch mantiene un rating pari a 'A+' sul debito italiano, un gradino al di sopra di Moody's (A2) e S&P (A). Non c'e' solo l'Italia, tuttavia, nel mirino dell'agenzia di rating: altri Paesi europei potrebbero vedersi tagliare il merito di credito ''di uno o due gradini'' quando, questo mese, Fitch concludera' la sua revisione.

lunedì 9 gennaio 2012

C'E' LA CRISI. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA INVITA GLI ITALIANI ALLA MORIGERATEZZA ED I POLITICI VANNO IN VACANZA ALLE MALDIVE A 5.000€ AL GIORNO!

La notizia è stata data qualche giorno fa. Forrest non si occupa di gossip ma oggi ho sentito per "Mattino Cinque" che lor signori hanno sborsato la modica cifra di 5.000€ al giorno per assicurarsi delle vacanze coi fiocchi complete di  maggiordomo personale disponibile 24 ore al dì.
Mi è venuto subito alla mente il giusto intervento di Napolitano di qualche settimana fa che invitava tutti gli italiani ad uno stile di vita "morigerato". Naturalmente, come avevamo ben capito, i sacrifici sono chiesti al popolo italiano ma non ai politici, vera causa della disfatta italica (sono loro che ci amministrano e creano il colossale debito pubblico).
Comunque, per la cronaca, Rutelli imbarazzato si è affrettato a dichiarare che "era la luna di miele che non aveva mai fatto"...Si, dopo 29 anni di matrimonio e a Natale!
Il bel tacer non fu mai scritto, come disse il Sommo Poeta, ma in questo caso sembra proprio che Rutelli ci voglia far pasare tutti per Italioti (Italiani Idioti)!!!

Forrest Gump

sabato 7 gennaio 2012

I NUOVI MARTIRI CRISTIANI - Massacrati in Nigeria solo perchè Cristiani, ma il martirio continua anche in Iraq e molte parti del mondo

7 Gennaio 2011 - Non si fermano le violenze ai danni dei cristiani in Nigeria. Almeno 17 fedeli sono stati uccisi da uomini armati durante un funerale nel nord del Paese a maggioranza musulmana. Altre otto persone sono morte nell'esplosione di una bomba in una chiesa. Nei giorni scorsi la setta islamista Boko Haram aveva rivendicato gli attacchi nei giorni di Natale e aveva dato un ultimatum ai cristiani intimando di andare via.
Questa è la mera cronaca di un Natale di sangue. Forse noi "occidentali" ci siamo dimenticati di cosa sia il Natale, la Pasqua e le feste religiose. La nostra primaria preoccupazione è il regalo, il pranzo e la crisi che non ci permette di festeggiare come e dove vorremo. Molti bimbi "cristiani" festeggiano Babbo Natale e non sanno neanche che il Natale ricorda la venuta di Cristo, Dio che si è fatto uomo per la nostra salvezza. Questo da noi, in un Italia "cristiana" opulenta ed in profonda crisi, ma in ceti Paesi, come la Nigeria o l'Iraq, devastati dalla guerra civile e dalle guerre religiose essere cristiano ha ancora un significato, non contaminato dal consumismo, poichè lì si fa veramnente fatica a campà. Esere cristiano lì significa mettere a rischio la propria vita e divenire dei veri e propri Martiri solo perchè si crede in Gesù Cristo!
E' giunta l'ora di riflettere un pò sul significato che attribuiamo al nostro Battesimo e con che animo ci accostiamo ai sacramenti cristiani. Saremmo anche noi disposti a morire pur di partecipare alla Messa di Natale? Lo so, sembra proprio una esagerazione ma sono cose che capitano adesso, in giro per il mondo, in Paesi che non hanno nulla...se non una grande fede! E noi?

Forrest Gump

venerdì 6 gennaio 2012

POLIZZE VITA: SCAPPATE FINCHE' SIETE IN TEMPO - O ALMENO INFORMATEVI SULLA SOLIDITA' DELLA COMPAGNIA...

6 Gennaio 2012- Si fa un gran parlare della solidità delle banche europee e, in primis, di quelle italiane. Siamo tutti preoccupati per i nostri pochi "euri" raccimolati nel conto corrente, ma pochi si pongono il problema delle polizze vita. Sottoscritte magari molti anni fa, e destinate ad integrare in un futuro la misera pensione che molto probabilmente poi non vedrete mai... Iniziate almeno a preoccuparvi, poichè il sottostante delle vostre polizze è formato principalmente da titoli di stato, obbligazioni ed azioni o fondi, ovvero tutta roba che negli ultimi anni è colata a fondo! Le compagnie assicurative (tutte) sono in gravi difficoltà, poichè i più attenti ed oculati hanno iniziato a riscattare la loro polizza vita... Alcune di queste compagnie nazionali (vedi Fon-Sai) non godono di certo di buona salute e sembrano destinate al ... fallimento! Vi propongo un pezzettino del post estratto da "Mercato Libero" di ieri:

"Infine, le assicurazioni vita rischiano di bestia e migliaia saranno gli agenti lasciati a casa in Italia.

La corsa ai riscatti non è ancora iniziata..ma vedrete quando si parlerà di insolvenza di qualche importante assicurazione italiana cosa accadrà fra il popolo dei detentori di polizze vita ...."
Niente allarmismi, ma iniziate ad informarvi per tempo!!

Forrest Gump

UNGHERIA VICINA AL DEFAULT - UN'ALTRA NAZIONE EUROPEA ENTRA NELLA LISTA DELLE PAPABILI FALLITE

6 Gennaio 2012- Viktor Orban spaventa i mercati con la sua linea autarchica e la moneta nazionale, il fiorino, continua a crolare nei confronti dell'euro, dollaro e franco svizzero. Il collasso nazionale è alle porte dopo che ieri il tesoro non è riuscito a collocare tutti i titoli di stato emessi , 45 miliardi di fiorini, ed i rendimenti hanno raggiunto quasi il 10% e per l'esattezza il 9,96% contro il 7,91% dell'ultima asta del 22 dicembre.

Forrest Gump