domenica 7 agosto 2011

CINA IL MALE ASSOLUTO, NO MA UN GRANDE MALE A CUI ABBIAMO APERTO LE PORTE

Forse non lo abbiamo ancora capito o forse non lo abbiamo metabolizzato, ma in questo mondo globalizzato il potere lo ha chi detiene il debito dell’altro ovvero è creditore nei confronti della nazione “rivale”.
Si, perché se una volta le guerre si facevano con i soldati e le armi, adesso le guerre si vincono in borsa e nelle sedi delle Banche Centrali all’interno delle loro camere di compensazione.
La Cina “alza la voce” e chiede garanzie agli USA il cui debito è stato declassato, si, perché il paese comunista è il maggior creditore nei confronti del paese “anti comunista” per eccellenza.
Dopo la caduta del Muro di Berlino e la caduta dell’impero sovietico eravamo convinti, Usa in primis, che il comunismo fosse sconfitto ma ahimè abbiamo scordato la Cina. Il paese più popoloso al mondo, il paese la cui produzione industriale ha una crescita esponenziale, il paese del nuovo eldorado a cui tutti gli stati hanno dato fiducia e credito, il paese in cui tutte le multinazionali mondiali hanno le loro fabbriche ed il paese comunista per eccellenza ove i diritti umani sono calpestati da decenni e l’ambiente è massacrato in virtù della legge della produzione  e del profitto. Si signori, il comunismo non è più quello di una volta, il comunismo oggi è l’esempio della produzione senza regole e del massimo profitto con il minimo costo in barba all’antico capitalismo! Impara l’arte e mettila da parte…
Ricordiamoci che la potenza economica Cina non è un paese libero. I cinesi non  possono aver più di 2 figli se non previa autorizzazione del Pcc (Partito Comunista Cinese) l’eccedenza viene eliminata con legge di stato in grembo alla madre. Non è un paese dove l’ambiente viene tutelato e salvaguardato; solo ultimamente a causa di catastrofi ecologiche hanno imposto depuratori agli scarichi delle fabbriche ed alle centinaia di migliaia di opifici. È un paese ove il costo della mano d’opera è irrisorio poiché in molte zone non esiste la minima tutela del lavoratore neanche dal punto di vista previdenziale. È un paese ove non vi è libertà di culto e la chiesa cattolica è perseguitata ed il governo ha fondato una “chiesa cattolica”  parallela arrogandosi il diritto di nominare in proprio i vescovi.
La libertà lì è un utopia, raggiungibile dai nuovi miliardari e dai funzionari di partito corrotti (malgrado esista la pena di morte per tale reato) che chiudono gli occhi pur di raggiungere l'agognata agiatezza come del resto le forze dell'ordine...
La fortuna della Cina? Averci fatto credere ad una nuova terra di conquista industriale, ad un nuovo eldorado, gli abbiamo permesso di arricchirsi, acquistare i nostri debiti (titoli di stato) pensando che ci facessero pure un favore ed ora ci dominano. Si ci dominano economicamente, d’ora in poi gli Usa dovranno rendere conto alla Cina prima di intraprendere o approvare una politica economica nazionale. Ma lo abbiamo capito questo?
Lo stesso vale per la povera Italietta. Da noi il governo, qualunque esso sia, conta come il 2 di picche! Prima di ogni decisione dobbiamo chiedere il parere dei nostri creditori!!

Forrest Gump

Io non ricordo quando sono nato, io non ricordo cosa ho avuto il primo Natale, e non so quando sono andato a fare la prima scampagnata, ma certo mi ricordo la prima volta che ho sentito la più dolce voce che c'è al mondo.
Non avevo mai visto niente di così bello in vita mia, somigliava a un angelo.
Forrest Gump

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