Se questa è la situazione generale, assai dura, non è così per alcuni marchi come VolksWagen e Bmw. VW ha da poco comunicato di aver superato i 4 milioni di pezzi prodotti, un risultato record per la casa tedesca, e di apprestarsi a divenire il maggior produttore mondiale di auto entro il 2014. Bmw oltre ai continui record in borsa fa registrare anche continui record di vendite, non solo in Cina e Russia, ma anche in Europa ed Italia. Provate ad andare da un concessionario Bmw ed ordinare un X3, tempo medio di consegna 5 mesi dall'ordine! Complice non solo Fukuscima ma soprattutto il successo, in parte inaspettato vista la congiuntura economica, dell'auto in questione.
Dati ancor più sbalorditivi si evincono in casa Range Rover. Volete un Evoque? (L'ultima nata le cui prime consegne sono previste a Novembre per la 5 porte) Bhe, rassegnatevi! I concessionari pare non accettino più ordini avendo già sforato il budget previsto per consegna entro fine anno. Un mercato strano quello dell'auto, che penalizza soprattutto i marchi che non hanno saputo dare prodotti di qualità negli ultimi anni favorendo invece marchi cari si ma dall'indubbia fama di auto durevoli nel tempo e nel valore, come appunto VW, Bmw, Audi, Mercedes ma anche Nissan (molto più economica delle tedesche ma valida nell'appeal del design e nella qualità costruttiva). Segno che in tempi di crisi gli italiani guardano molto alla qualità del prodotto ed alla sua rivendibilità (in caso di necessità) e di futuro smobilizzo.
Altro dato da non sottovalutare è il continuo incremento delle vetture a gasolio, il 56,3% del venduto, contro un modestissimo 38,2% a benzina per finire poi su dati quasi trascurabili di gas, ibride ed elettriche. A proposito ricordate il post di giugno: "Guida all'acquisto dell'auto: Che sia diesel!"? Quasi profetico.
Leggetelo e buon acquisto a tutti!
Forrest Gump
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